Musica da adulti
- simona Mariotti
- 22 lug 2021
- Tempo di lettura: 2 min
La musica ha la caratteristica dei vestiti che calzano sempre bene sia quando hai 20 anni che quando ne hai qualcuno in più. Magari dovrai fargli qualche accorgimento, allungarlo un pò, renderlo più confortevole, ma vale sempre la pena di indossarlo perchè conferisce qualcosa alla tua identità che ti piace, ti fa stare bene.
Non c'è nulla di più rinvigorente di scoprire come funziona uno strumento musicale dopo i 40 anni. Cosa succede quando ci soffio dentro, quando pizzico una corda, come il mio cervello, il mio fisico reagisce ad un'esercizio musicale continuo. Ed infine quanto può essere coinvolgente scoprirlo ogni giorno di più.
Da parte di un'insegnante (devo essere onesta!) è una bella sfida!
Ma i risultati che si ottengono giustificano l'accettare ogni volta questa sfida.
Rispetto alla didattica tradizionale applicata sugli studenti più giovani, si apre un mondo nuovo dove prima del metodo viene SEMPRE la persona.
Immaginiamoci la testa come una grande e bella scaffalatura a muro
Uno scaffale vuoto e nuovo è facilmente riempibile con tutti i libri che vogliamo. Questa è la testa di un bambino, super recepibile, praticamente una spugna.
Uno scaffale zeppo di qualsivoglia lettura, libri di cucina, vocabolari, manuali di psicologia, libri di meccanica, ecc... ha ben poco spazio e molto misurato. E a volte per far spazio a qualcosa di nuovo bisogna spostare oggetti stile 'Tetris' e far sì che il nuovo sia in sintonia con resto.
Per questo è bello, per questo è sempre vario cercare di insegnare musica, solfeggio, strumento ad una persona adulta. Perchè è un'avventura per entrambi. Perchè non puoi immaginarti che, mentre impari a soffiare schiacciando tasti, ad un certo punto questa cosa mette in gioco anche te stesso come persona: i tuoi limiti, la tua autostima, il tuo coraggio, il tuo metterti in gioco.
E ogni tanto noi abbiamo bisogno di questo.
Può iniziare come un'esperienza difficile, magari demotivante. Ma che poi non si lascia più.

Comments